22 aprile -The earth day

cosa facciamo per l'ambiente? cosa potremmo fare di più? mumble mumble mumble... mentre penso vado a spegnere un po' di luci! Viviamo sostenibili...

Elaine

Elaine camminava leggera, sulla riva del mare. Non si curava delle tracce che lasciava sulla sabbia. L'alta marea sopraggiungendo avrebbe cancellato anche il ricordo del suo nome.

lunedì 29 dicembre 2008

dado bimby...

oggi ho fatto il dado. Il dado quello che si mette per fare il brodo... Quello che se lo compri immagini carcasse di animali morti, aromi, etti di gluttamato e così via.
Nonono... il dado lo faccio io:
400 g di carne trita scelta
400 g di verdure miste (sedano, carota, cipolla, aglio, erbette varie)
350 g di sale
alloro 3 foglie
un chiodo di garofano
40 g di vino bianco

ho frullato nel bimby le verdure, ho aggiunto tutto il resto e via alla cottura (35 min al max)
poi ho omogeneizzato il tutto e messo in barattolini...
c'è un profumino di buono in tutta la casa che risveglia i succhi gastrici.. son proprio soddisfatta.

Ieri poi ho fatto la pizza con la pasta madre. La pizza era buonissima, ma la ricetta ha bisogno di modifiche perchè era difficile da impastare, proverò a renderla più facile da stendere prima di pubblicarla, casomai qualcuno mi leggesse e volesse provare a farla non vorrei mai che avesse a detestarmi ;-)

buon anno a tutti e tanti bacetti biologici.

silvia

domenica 28 dicembre 2008

pasta madre

Ok, siamo partiti: abbiamo fatto la Pasta Madre. Con le maiuscole perchè è una cosa viva, e ora posso quasi parlarle e credere che mi ascolterà... Ha fatto lievitare il pane, e stasera farà lievitare la pizza... ora possiedo il segreto della panificazione e scrivo la ricetta che ho usato:

200 gr di farina (manitoba, mischiata a integrale bio e OO sempre bio)
125 gr di acqua della bottiglia
un cucchiaio di miele
un cucchiaino di yogurt

ho mescolato gli ingredienti e ho messo la palla in una ciotola di vetro, l'ho coperta con uno strofinaccio pulito ho preso una copertina di Franci e l'ho avvolta dentro.
l'ho messa in prossimità del termosifone accompagnata da mele e mandarini affinchè annusasse lieviti dell'aria...

per 6 giorni l'ho rinfrescata ogni 24 ore buttanto via metà pasta e aggiungendo farina (100 g) e acqua (60 g). Ne è uscita una madre giovane ma già forte (avrà preso da me eheheh)... in grado di lievitare il pane che stamattina è uscito fragrante dalla macchina del pane.

Ricetta del pane:
- 125 g di pasta madre
- 100g di farina di grano 00 bio
- 150g di farina manitoba
- 50 g di farina integrale
- 100ml acqua
- 100 ml di latte
- 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaino scarso di sale marino

l'ho impastata ieri sera (o meglio ho fatto il programma solo impasto della macchina del pane) e ho fatto il programma cottura stamattina..
Assolutamente soddisfatta!

venerdì 24 ottobre 2008

lettera aperta di una studentessa

Scusate l'invasione, lo sfogo, ma è dettato dall'urgenza di dire quello che sento in relazione a questo momento storico così grave.
Tagli, tagli, tagli. Tagli alla scuola, classi ponte, un sogno universitario che si infrange sulla realtà dei fatti.
Sono una studentessa universitaria,e fin dal primo anno ho sognato la carriera in università. Mi piace studiare, mi piace tantissimo, mi piace persino la statistica, tanto che la prima tesi era un'applicazione della ricerca qualitativa a un caso che mi interessava.
Mi piace conoscere, leggere, appassionarmi di un argomento, informarmi e creare informazione.
Ma ora mi viene da piangere.
La situazione non è mai stata facile in Italia per chi aveva interessi scientifici, ma ora sembra diventare del tutto inaccessibile ai giovani.
Al punto di spingermi a detestare quasi questo stato che pure amo ma che con le sue incongruenze, le sue assurdità mi sta giorno dopo giorno schiaccianfo.
Sono anche una mamma, di un bambino splendido, Francesco si chiama, che ha 18 mesi.
Se penso che dovrà andare in una scuoletta di regime col suo bravo grambiulino, a imparare dal suo ottimo maestro unico coi suoi conformisti (così si spera immagino) 29 compagni di classe possibilmente non stranieri mi viene il vomito.
Mi dispiace essere così sincera ma questa volta la vedo così, non mi sento un'estremista ma evidentemente in un clima di estrema destra o meglio di estrema ottusità anche una posizione moderata sembra estremista.

E mentre uso pannolini lavabili, e vado in bici per non inquinare mentre l'Italia cerca di distruggere le premesse base del protocollo di Kyoto, mi rendo conto che è un'Italia in cui non mi identifico e con cui non si identificano migliaia di studenti come me e allora forse il problema ma non è tanto l'Italia il problema, quanto l'ottusità di chi la governa.

Facinorosi? siamo facinorosi.
Facinorosi tutti? persino gli studenti di forza nuova si oppongono al decreto legge ammazza istruzione.
Facinorosi. facinoroso come scellerato? no grazie tanto. Il decreto legge ammazza istruzione, quello sì che è facinoroso.
Io sono una mamma, di buon senso. Una studentessa che ha sempre tenuto fede ai suoi impegni, studiando e impegnandosi.Non sono una facinorosa.

Un decreto legge di soli tagli, quando poi si leva l'ICI ai redditi medio alti mi sembra uno schifo. ecco cosa mi sembra.
Le classi ghetto, ops scusate... PONTE mi sembrano un orrore.
Un ragazzino che stando con altri italiani apprende facilmente la lingua, ci metterà molto di più in un ambiente svantaggioso... e in cui non c'è scambio. Ma poi in queste classi ci sarebberò cinesi- africani- francesi- arabi? Oppure se ne fa una per i soli cinesi, ecc ecc? e l'insegnante? è madrelingua cinese? no se scusate ma neanche nell'assurdo ne capisco l'utilità. Ma i costi di questa idiozia ulteriore li ha studiati Maria Stella?

Ma sono parole al vento. L'ignoranza è al potere e vuole coprirci con la sua coltre di nebbia ottenebrante

Solleviamoci e diciamo di no.

Silvia Bologna- corso di laurea di psicobiologia dei processi motivazionali e affettivi- Interfacoltà- Torino

domenica 13 luglio 2008

Requiem per un angelo

Valentina aveva gli occhi dolci, belli dolci e feriti. Le si leggeva una luce negli occhi che ne svelava il mistero. Il mistero detto a mezze parole, una volta tra una tazza di te e uno scambio di appunti.
Ora mi metto a piangere.
Un segreto svelato, giustamente, ma urlato, in una brutalità che non ti era propria, Valentina, ma che è propria dei media, ora che hai scelto di andartene.

Un segreto di merda di violenza di urla di strazio. di ferite inferte al corpo e all'anima e mai più lenite.
Niente catarsi per valentina.
Angelo bianco, farfalla
che voleva solo sparire.

Ferita nera a sporcarla dentro per sempre.
Ferita nera a fare rumore nell'anima per sempre.
Fino a doversene andare per tornare al silenzio.

Nessuno ha detto i nomi di chi ti ha fatto male, Valentina, so che tu non vorresti, ma io li odio profondamente. Vorrei che soffrissero. che avessero scritto sulla fronte quello che han fatto. Che il loro mondo non li proteggesse.
Ti vorrei ancora viva.
Vorrei non averti perso quando è nato Francesco. Non ti avrebbe trattenuto qui, ma almeno io avrei assaporato ancora il tuo stato profondo di un animo sofferente, certo. Ma stupendo. Eri bellissima Valentina.

Addio.

venerdì 30 maggio 2008

prima di tutto...

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare.
(Bertolt Brecht)

venerdì 16 maggio 2008

colori a dita


oggi torna la nonna dalle vacanze... Ci è mancata a

me e chicchino... mi sa che prepareremo qualcosa di buonissimo... giornata grigia ma dolce... al mercato della verdura hanno regalato una fragolina a francesco che se l'è subito spalmata addosso... dopo aveva il rossetto... piccola peste... e poi ieri ho dato un esamino!!! wow...